Progetto di ristrutturazione del quartier generale di Blow Models da parte di Isern Serra
Blow Models è un marchio con sede a Barcellona che gestisce modelli di alto livello formati dai fratelli Xavi e Natalia Fabregas. L'incarico consiste nel creare uno spazio di lavoro in un locale al livello della strada. Il brif è composto da diverse aree di lavoro, uffici, sale riunioni, cucina e servizi igienici. Il locale, dal carattere molto attuale, è formato da due edifici. La prima area è creata dal primo piano di un edificio modernista a due piani. Con un grande portale in legno e finestre con dettagli modernisti. La seconda area è un grande spazio aperto formato da 3 magazzini costruiti successivamente, di cui quello centrale non ha alcuna costruzione in cima. In termini di facciate, il progetto si affaccia sulla strada attraverso la facciata principale con finestre e la porta principale, lateralmente a un passaggio con diverse aperture e la facciata posteriore si affaccia su un cortile a blocchi che il Comune trasforma in parco e ci dà diritto a una finestra e a un'uscita di emergenza.
Il concetto dello spazio è quello di creare un grande giardino interno attorno al quale si strutturano le diverse aree. Dando valore allo spazio e al suo volume originale e introducendo la luce in modo zenitale che evoca i cortili delle case romane. La luce e la vegetazione diventano il centro da cui si struttura il progetto.
Il progetto vuole sperimentare il concetto di spazi Onyx, portandolo al massimo, uno spazio che evoca mondi digitali da sogno. L'intero progetto è stato pensato come un paesaggio dove le modelle possono scattare foto. Sfondi insoliti e bellissimi che vogliono incoraggiare la fotografia. Essendo al primo piano e senza parcheggio sottostante abbiamo visto bene di lavorare con il concetto di generare buchi per usi diversi, fioriere, divani, strutturare la pianta in spazi diversi.
In questo contesto architettonico, la nostra prima decisione è stata quella di rimuovere i controsoffitti e le partizioni esistenti per dare allo spazio il suo volume naturale. Una volta pulito lo spazio, la decisione successiva è stata quella di aprire un grande lucernario nello spazio centrale che dà luce alla grande sala e ai diversi spazi che si generano intorno ad essa. L'impianto ha anche il desiderio che l'utente percepisca i volumi degli spazi originali, quindi abbiamo cercato di lasciare lo spazio il più aperto possibile e abbiamo chiuso la contabilità e la sala riunioni solo nelle zone di passaggio da un edificio all'altro. Si crea così un primo spazio di estrada dove un grande bar in acciaio inox dà il benvenuto. Uno spazio che serve a incontrare le modelle nelle loro prime visite che vedono lo spazio di lavoro più intimo. Si tratta di un pezzo scultoreo progettato su misura che gioca con l'equilibrio tra luce e peso generando una scultura dalle linee minimaliste.
In questo spazio una tenda può essere chiusa da una serie di binari e generare lo spazio di ripresa per i modelli. I bagni sono stati posizionati sulla facciata a destra della tromba delle scale per esaltare il concetto di open space. In questo modo si genera una sala trucco nella facciata di vetro. Un grande pilastro in pietra funge da ringhiera verso la strada. Uno specchio a tutta altezza sul lato destro è utilizzato per il trucco.
Una grande fioriera sul pavimento fa da sfondo a questo spazio.
L'ampia sala principale è composta da tre spazi.
1. Il centro: l'hinvernacolo
Questo spazio è concepito come un'ode alla bellezza, ispirata agli antichi templi greci, il santuario di Afrodite, dea della bellezza. Abbiamo progettato un lucernario per dare luce naturale allo spazio centrale come se fosse una grande serra. Tre grandi fori circolari scavati nella pavimentazione generano lo spazio inferiore, quello centrale è una grande fioriera piena di piante che evoca naturalezza e bellezza senza sofisticazioni. Natura. Una scultura che dà colore e vita allo spazio. Gli altri fori diventano divani con cuscini in tessuto per il riposo e le riunioni improvvisate. Tutti progettati con questo concetto di onirico. Alcuni divani che non dividono la visione dello spazio e che con la loro forma circolare e raccolta invitano a riunioni informali.
2. Il tavolo da lavoro
L'area di lavoro si trova a sinistra, accanto alle finestre che si affacciano sul passaggio, in modo che le persone abbiano più luce naturale. Lo spazio è risolto con la progettazione personalizzata di un grande tavolo in cemento.
Il tavolo biga.
L'involucro è stato progettato come una grande biga di 16 metri sostenuta da due blocchi di cemento. È un tavolo scultoreo che conferisce un carattere unico allo spazio.
3. La cucina
La zona cucina si trova a destra, nell'area più intima dello spazio, ed è composta da un mobile da cucina a parete e da un grande tavolo al centro per i pasti.
Il tavolo Roca
È un tavolo su misura, anch'esso dal carattere scultoreo. Le gambe, ispirate a una roccia scolpita, sostengono un piano di cemento che attraversa una pila di ferro. È un gioco di piani formali che genera un pezzo unico con riferimenti brutalisti ma con grande bellezza e delicatezza.
"La verità è che ci siamo divertiti molto a progettare ogni elemento di questa stanza".
Gli uffici
La zona uffici è risolta con un tavolo centrale in cemento con finitura in microcemento come il pavimento e una sedia in legno vintge di Brutus.
Gli uffici sono gli unici spazi chiusi
Team:
Author: Isern Serra
Team leader: Aasheen Mittal
Photography: SALVA LOPEZ
Art Direction for photos: Aasheen Mittal
Client: Blow Models
Material Used:
1. Micro cement: Ingremic
2. Semi pendant: Gubi
3. Table profiles: Lluria
4. Max: leds c4
5. Low voltage: leds c4
6. Atom: leds c4
7. Chairs: Vintage Brutus Gaspar
8. Furniture: Good living